A Gioia del Colle, un giovane collettivo ARCI UCCA ha dato vita a un progetto culturale ambizioso e innovativo. Il collettivo si chiama “L’ultimo metrò”, un nome ispirato al celebre film di François Truffaut ambientato nella Parigi occupata dai tedeschi. Come allora i parigini si affrettavano verso cinema e teatri per trovare una via di fuga dal coprifuoco, così il collettivo ha scelto di dare al cinema il ruolo di luogo di resistenza culturale e di socialità.
Il progetto è stato inaugurato sabato 26 ottobre con l’apertura di uno spazio dedicato alla settima arte, pensato per stimolare il dialogo, lo scambio e la formazione attraverso il cinema. A dare il via alle attività del collettivo è stata la proiezione di “David Lynch: The Art Life”, documentario del 2016 diretto da Jon Nguyen, Rick Barnes e Olivia Neergaard-Holm. A presentare la serata è stato il regista Francesco Dongiovanni, accompagnato da una selezione musicale curata dal duo Psychocandy, che ha dato un ulteriore tocco suggestivo all’evento.
Il collettivo ha voluto ringraziare in modo particolare Maria Grazia Mastrangelo, che ha messo a disposizione la sala cinematografica “Sotto l’Arco – Donna Clementina” nel centro storico di Gioia del Colle, un’accogliente location situata in Arco San Nicola, 3.
La programmazione del collettivo proseguirà con una serie di proiezioni mirate a esplorare le vite di personaggi che hanno affrontato scelte radicali e cambiamenti profondi, una rassegna di ritratti intensi che invitano alla riflessione sulla complessità della natura umana. Le prossime proiezioni includeranno:
- Mercoledì 30 ottobre: “Vera” (2022) di Tizza Covi e Rainer Frimmel, presentato da Claudia Surico, laureanda in Lettere, Arti e Spettacolo;
- Sabato 9 novembre: “Fela Kuti – Il potere della musica” (2015) di Alex Gibney, con un dj set di Radio JP e introduzione del musicista e insegnante Francesco Massaro;
- Mercoledì 13 novembre: “Il ragazzo più bello del mondo” (2021) di Kristina Lindström e Kristian Petri, presentato da Angela Bianca Saponari, docente di Storia del Cinema presso il DAMS di Bari;
- Mercoledì 20 novembre: “John McEnroe – L’impero della perfezione” (2018) di Julien Faraut, con l’introduzione del regista Filippo Tolentino.
Con questo progetto, il collettivo L’ultimo metrò si propone di offrire al pubblico di Gioia del Colle un’alternativa di qualità alla programmazione mainstream. Parte della rete nazionale ARCI UCCA, L’Ultimo Metrò si inserisce infatti in una fitta trama di sale e arene cinematografiche che, attraverso l’impegno di numerosi volontari, porta avanti la promozione di film meno accessibili al grande pubblico.
La loro missione è quella di creare uno spazio dedicato al cinema “invisibile” e trascurato, per restituire valore a opere che faticano a trovare spazio nella grande distribuzione. Per il collettivo, il cinema non è solo intrattenimento, ma uno strumento per riflettere sul senso dell’esistenza e per condividere una passione culturale con tutta la comunità.