A Gioia del Colle si accende il dibattito sul futuro del mercato coperto di via Regina Elena. La recente decisione della Giunta Comunale di candidarlo per la trasformazione in un parcheggio ha scatenato forti reazioni tra cittadini, associazioni e consiglieri comunali. Per questo motivo, i consiglieri Daniela De Mattia, Alessandro De Rosa, Giuseppe Procino e Tommaso Ventaglini chiedono l’annullamento della delibera e l’avvio di un processo partecipativo per recuperare l’area.
Il mercato coperto rappresenta un punto di riferimento per i commercianti locali e un simbolo della storia e dell’identità della città. Negli anni, oltre a ospitare attività commerciali, ha accolto eventi culturali e artistici, dimostrando il suo valore come spazio di aggregazione. Al suo interno si trovano opere di street art di artisti locali e internazionali, che rischiano di sparire con la riconversione in parcheggio.
Nel 2021, un gruppo di lavoro aveva già elaborato un progetto di riqualificazione per combinare attività economiche, culturali e sociali, rispondendo alla carenza di spazi pubblici in città. L’amministrazione ha abbandonato questa proposta senza spiegazioni, senza coinvolgere la cittadinanza. Questa scelta ha sollevato critiche per la mancanza di trasparenza e partecipazione.
Oltre all’importanza storica e sociale del mercato, i consiglieri sottolineano che la città potrebbe evitare la costruzione di nuovi parcheggi nel centro urbano utilizzando le strutture già esistenti, come il parcheggio di scambio vicino alla stazione ferroviaria, ultimato ma ancora inutilizzato.
La mozione chiede alla Giunta di sospendere la delibera e di avviare un confronto con cittadini e associazioni per trovare una soluzione alternativa. Tra le proposte emergono la creazione di un centro multifunzionale per promuovere i prodotti locali, ospitare eventi culturali e offrire spazi di aggregazione per giovani e famiglie. Inoltre, i consiglieri sollecitano la tutela dell’opera murale di Felice Pignataro presente sul mercato, per evitare un’altra perdita artistica come quella già avvenuta in città.
L’amministrazione comunale difende la necessità di nuovi parcheggi, mentre cittadini e consiglieri vogliono preservare uno spazio che arricchisce la vita comunitaria di Gioia del Colle. La decisione finale influenzerà il futuro dell’area e il modello di sviluppo urbano della città.