A Gioia del Colle, i piccioni stanno per ricevere una lezione di vita: mai dare per scontato il proprio momento di relax. La città ha deciso di ingaggiare falchi professionisti per trasformare la pennichella pomeridiana dei piccioni in un incubo ad occhi aperti. L’obiettivo? Stressarli talmente tanto da costringerli a fare le valigie. Sì, avete capito bene: disturbare i piccioni proprio mentre si godono il loro sacrosanto riposino pre-serale, sperando che, esasperati, si trasferiscano altrove. Una strategia che definire creativa è riduttivo.
Il piano è scandito con precisione chirurgica: 96 interventi, due a settimana, per tre ore a volta. Perché tre ore? Per massimizzare il fastidio, ovviamente! Una pennichella mancata oggi, un’altra domani, e magari alla fine si rassegna e si trasferisce. Forse.
Il costo dell’operazione? 22mila euro più IVA. Insomma, non proprio uno spicciolo. C’è chi applaude: “Finalmente una soluzione ecologica!”, dicono i sostenitori, sottolineando che il falco è un rimedio naturale, senza pesticidi né trappole. Ma c’è anche chi storce il naso, immaginando i piccioni che, abituati a vivere tra clacson e cantieri, si limitano a ignorare i falchi.
E la vera domanda è: perché colpire proprio durante la pennichella? Qualcuno avrà passato notti insonni per elaborare questa strategia. La scelta delle ore pomeridiane non è casuale: è il momento di maggiore vulnerabilità dei piccioni, il loro “happy hour”. Se si disturba quel fragile equilibrio, forse andranno a dormire altrove. Oppure, più realisticamente, troveranno nuovi modi per adattarsi: piccioni insonni che si riuniscono in bande, meditano sotto i ponti o iniziano a dormire appesi ai lampioni.
Ma non è tutto: dopo la fase di “bonifica”, scatterà il contratto di manutenzione. Una sorta di polizza anti-ritorno, con costi inferiori, per garantire che i piccioni sfrattati non tornino a occupare il territorio. Un piano che, sulla carta, suona sensato. Nella pratica? Beh, i piccioni sono noti per essere tra gli animali più adattabili del pianeta. Chi ci dice che non si organizzeranno, sviluppando nuove tecniche di resistenza al falco? Magari diventeranno gli esperti mondiali della pennichella sotto stress, dando vita a una nuova generazione di super-piccioni zen.
Alla fine, Gioia del Colle si prepara a essere teatro di un’epica battaglia: da una parte i nobili falchi, dall’altra i furbi piccioni, maestri dell’elusione. Sarà davvero sufficiente rovinargli la siesta per convincerli a lasciare il loro regno?